martedì 18 novembre 2008

BIG CAR SHORT DICK

Big Car Short Dick sceglie la via dell’attivismo urbano per reagire contro l’invasione dei Suv sulle strade, “per sensibilizzare contro l'inquinamento, per promuovere una mobilità sostenibile e per diffondere un modo essenziale di vivere.”

Basta scegliere un adesivo, individuare un Suv, guardarsi intorno e appiccicare l’adesivo.
Un’azione semplice, apparentemente irriverente e volgare, ma i Suv lo sono molto di più.

sito ufficiale immagini

martedì 4 novembre 2008

GUERRILLA GARDENING


Il Guerriglia Gardening è un movimento di attivisti che occupano un pezzo di terra abbandonato per coltivare piante e fiori, “spinti dal desiderio e dal bisogno di ridare vita a zone degradate della metropoli, trascurate dal corso degli interessi del momento e lasciate in stato di abbandono”*. Nato in un piccolo quartiere di Manhattan chiamato Loisaida negli anni Settanta con l’appropriazione di un fatiscente lotto privato e la trasformazione in giardino pubblico da parte di un gruppo di artisti e cittadini; dopo trentacinque anni lo spazio è ancora un giardino curato dai cittadini, che gode della protezione del Dipartimento Parchi della città. A questo, nel tempo, si sono aggiunti centinaia di altri common gardens e ancora oggi nascono nuovi giardini e parchi in tutto il mondo. I giardinieri coltivano e gestiscono autonomamente gli spazi verdi occupati, non solo coltivando, ma anche organizzando iniziative coinvolgendo il quartiere e le scuole elementari, aggiungendo al Guerrilla Gardening un'importante funzione sociale e culturale.

*Michela Pasquali, I giardini di Manhattan. Storie di guerrilla gardens, Bollati Boringhieri, Milano 2008.

mercoledì 29 ottobre 2008

BIG JUMP


Un tuffo simbolico nei fiumi e nei laghi, organizzato contemporaneamente in tutta Europa, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla qualità delle acque e il recupero della balneabilità. E’ il Big Jump, campagna europea di European Rivers Network (ERN), realizzata principalmente nelle grandi città, invita i cittadini a riappropriarsi dei propri fiumi facendo semplicemente il bagno. Un gesto naturale e usuale fino a 30 anni fa, ma che oggi, con le acque fortemente inquinate, rappresenta un urlo di sgomento e di protesta. Il dissenso è rivolto principalmente alle amministrazioni locali invitandole a considerare i fiumi non più come vuoto urbano, ma come risorsa naturale preziosa e ad attivarsi in programmi di depurazione per riportare la balneazione nei fiumi di città.

Il prossimo tuffo collettivo è previsto per il 12 luglio 2009.

sito ufficiale immagini

lunedì 20 ottobre 2008

PARK(ING) DAY



Il 19 settembre 2008 si è tenuto il Park(ing) day, l’evento con epicentro a San Francisco, dove attivisti, artisti e cittadini di tutto il mondo occupano e trasformano per qualche ora un posto auto di un parcheggio momentaneamente libero, in un piccolo parco pubblico, con tanto di erba, alberelli e panchine, per il relax dei pedoni e dei ciclisti. Pagano regolarmente il parcheggio esibendo il biglietto alle forze dell’ordine e, una volta scaduto, smontano il giardino per sparire velocemente con biciclette attrezzate con carretti per trasportare le varie parti dell’”aiuola mobile” verso un altro parcheggio libero.
L’azione del Park(ing) è stata inventata nel 2005 da REBAR, un gruppo di creativi, designer e attivisti che operano a San Francisco e che detengono tutt’ora i diritti sulla licenza creativa.

E’ un gesto di dissenso verso la mobilità urbana delle grandi città dove impera il mezzo a motore che costringe la pianificazione a sacrificare spazi verdi e pubblici in favore di parcheggi e super strade.

sito ufficiale immagini video